
Tramite un caro amico sono venuta a sapere degli studi di tale Masaru Emoto, scienziato giapponese che si è dedicato ad una ricerca interessatissima sulla "sensibilità" dell'acqua. Per raccontarvela in sintesi, fotografando al microscopio campioni di acqua congelata, Emoto ha potuto constatare che la struttura dei cristalli cambia enormemente a seconda delle vibrazioni energetiche che l'acqua stessa riceve. Ad esempio i cristalli dell'acqua prelevata in una grande città sono molto più "brutti" di quelli dell'acqua prelevata in un fiume di montagna. Ma non è una questione di inquinamento, come si potrebbe pensare. E qui la cosa si fa ancora più interessante. Esponendo infatti un campione d'acqua a pensieri d'amore, di gratitudine, o ad una musica armoniosa, i suoi cristalli assumono forme meravigliose. Al contrario, i pensieri di odio e i rumori sgradevoli fanno sì che l'acqua cristallizzi in forme sgraziate. Ma il descrivere questo fenomeno a parole non può darvi l'idea, bisogna vedere con i propri occhi. E allora vi invito a guardare questo video; io sono rimasta a bocca aperta.
Non c'è molto da aggiungere...se non chiedersi come si fa a questo punto a dubitare dell'esistenza dell'energia e del potere che ha sulla nostra vita. Visto che l'uomo stesso, poi, è costituito per la maggior parte di acqua, la riflessione è d'obbligo: quanto bene e quanto male possiamo procurare a noi stessi e agli altri con i nostri pensieri e le nostre parole??
meraviglioso il lavoro di masaru emoto!!!
RispondiEliminaha dato un grande contributo per far comprendere l'importanza che ha ciò che pensiamo, diciamo e affermiamo!
un esempio pratico è quello di benedire la pioggia quando cade (e non sbuffare perchè ci rovina il pic-nic o perchè ci smonta l'acconciatura...) anche perchè quell'acqua innaffia gli orti e disseta la terra e potrebbe poi arrivare ai nostri rubinetti...
grazie per questo post
saluti
marilena
Bellissimo questo video, non avevo mai sentito né visto cose del genere, non pensavo che anche l'acqua potesse essere influenzata in questo modo :)
RispondiEliminaQueridisima Elena, que lindo que hayas reflejado en tus reflexiones la experiencia de Masaru Emoto. Un abrazo inmenso. Jorge
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